La leggenda che si tramanda dalle tribù degli Indiani d’America ed è dedicata a tutte le persone che soffrono per la morte di un loro caro amico figlio fratello anima familiare ANIMALE e a tutti gli animali che sulla terra hanno amato gli uomini. E’ una leggenda bellissima e piena di tenerezza che ci fa ricordare non solo che ci siano più vite al di là di quella che stiamo vivendo ora, ma soprattutto che ci sia una vita più serena e felice da condividere ancora con i nostri fratelli animali in attesa che si si rincarnino e in attesa che molti tra noi possano rincontrarli nella quarta dimensione. La speranza quindi di riabbracciarli un giorno per percorrere con loro il cammino verso l’eterna felicità.
“Proprio alle soglie della dimensione della luce esiste un luogo chiamato il Ponte dell’Arcobaleno. Quando muore un animale che ci è stato particolarmente vicino sulla terra, quella creatura va al Ponte dell’Arcobaleno e li vive sereno con tutti i fratelli animali che hanno lasciato il corpo e la loro famiglia umana.
Ci sono prati e colline perché tutti i nostri amici speciali possano correre e giocare insieme. C’è abbondanza di cibo, acqua e tanto sole, e i nostri amici non hanno freddo e stanno bene assieme. Tutti gli animali che erano stati ammalati e vecchi sono restituiti alla salute e al vigore; quelli che erano stati feriti e mutilati sono nuovamente resi sani e forti, proprio come li ricordiamo nei nostri sogni di un tempo.
Gli animali sono felici, eccetto che per una piccola cosa: ognuno di loro sente la mancanza di una persona speciale, che ha dovuto essere lasciata indietro.
Tutti corrono e giocano assieme, ma viene il giorno in cui uno di loro improvvisamente si ferma e guarda lontano.
I suoi occhi brillanti fissano intenti; il suo corpo è preso da un tremito. D’improvviso egli inizia a correre staccandosi dal gruppo, quasi volando sopra l’erba verde, le sue zampe lo portano a correre sempre più veloce.
Tu sei stato scorto e quando tu e il tuo amico speciale alla fine vi ricongiungete, vi stringete l’un l’altro in un abbraccio di gioia, per non lasciarvi più.
Baci di felicità piovono sul tuo viso; le tue mani accarezzano di nuovo il capo del tuo amico tanto amato e ancora una volta guardi nei suoi occhi fiduciosi, che tanto tempo fa erano spariti dalla tua vita, ma mai dal tuo cuore.
Ora, insieme, attraversate il Ponte dell’Arcobaleno…”
Nessun commento:
Posta un commento